Lo scenario peggiore si è avverato: la Primavera viola dovrà stare ferma fino all'8 gennaio dopo il focolaio di Covid-19 ufficializzato dalla Lega con un comunicato. A seguito dell'elevato numero di positivi riscontrati - scrive La Nazione - per i ragazzi di Aquilani sono state rinviati i match contro Spal e Napoli. Un epilogo che fino a qualche ora fa sembrava scongiurato visto che i viola erano entrati subito in bolla e svolgevano quotidianamente i test, ma che si è concretizzato nella giornata di ieri.
La Nazione
Il Covid ferma la Primavera. Controlli intensificati anche per la prima squadra
Anche la prima squadra sotto osservazione: diversi ragazzi di Aquilani si sono allenati con i grandi
La speranza adesso è che per la sfida dell'8 gennaio contro il Bologna i contagiati si siano negativizzati, ma resta il fatto che l’apprensione nel quartier generale viola sia ancora molto alta anche perché di recente alcuni giocatori erano di Aquilani erano stati aggregati alla prima squadra. A partire da Munteanu e Bianco, gli ultimi a lavorare a contatto con i grandi e convocati da Italiano per la sfida di Coppa Italia contro il Benevento. Gli ultimi tamponi di quest'ultimi avevano dato esito negativo, ma l'attenzione è alta e i controlli si sono fatti più capillari. I viola infatti - riporta il quotidiano - si sottoporranno ai classici test molecolari sia stamattina che martedì, senza dover così entrare in bolla tra le partite ravvicinate contro Sassuolo e Verona.
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