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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 27: Moise Kean of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal during the Serie A match between Fiorentina and AS Roma at Stadio Artemio Franchi on October 27, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Moise Kean sta vivendo una rinascita sorprendente alla Fiorentina, dove si è trasformato in un attaccante determinato e concreto sotto la guida di Raffaele Palladino. Lontano dall'essere solo un talento alla moda, Kean si mostra ora aggressivo e concentrato, andando oltre le apparenze e puntando al risultato.
Palladino ha saputo riconoscere e valorizzare le potenzialità di Kean come nessun altro allenatore, dandogli fiducia e rendendolo il fulcro del gioco viola. Grazie a questa visione, Kean è diventato un "uragano" in campo, devastante per le difese avversarie e decisivo in Serie A.
Scrive il Corriere dello Sport: "Nessuno avrebbe scommesso sul fatto che potesse essere così importante, a così alti livelli, in Serie A. Nessuno, tranne Raffaele Palladino: che più di Benitez, Allegri, Tuchel, Ancelotti e Pochettino - maestri della panchina che hanno avuto a che fare col talento grezzo di Kean - ha saputo intuire le potenzialità del ventiquattrenne di Vercelli. Lo ha messo al centro di tutte le sue idee e della nuova Fiorentina, lo ha motivato e lo ha difeso. Lo ha capito, come ragazzo e come calciatore. Ne ha esaltato le caratteristiche strepitose di difesa del pallone. Il nuovo Kean, l’uragano viola, nasce soprattutto dalla visione illuminata del tecnico".
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