Scrive il Corriere dello Sport: "Nessuno avrebbe scommesso sul fatto che potesse essere così importante, a così alti livelli, in Serie A. Nessuno, tranne Raffaele Palladino: che più di Benitez, Allegri, Tuchel, Ancelotti e Pochettino - maestri della panchina che hanno avuto a che fare col talento grezzo di Kean - ha saputo intuire le potenzialità del ventiquattrenne di Vercelli. Lo ha messo al centro di tutte le sue idee e della nuova Fiorentina, lo ha motivato e lo ha difeso. Lo ha capito, come ragazzo e come calciatore. Ne ha esaltato le caratteristiche strepitose di difesa del pallone. Il nuovo Kean, l’uragano viola, nasce soprattutto dalla visione illuminata del tecnico".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.violanews.com/assets/uploads/202512/7ce122192b65870d81df4e669586e613.jpg)
