Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere dello Sport
Nella ripresa, l’ottovolante ha riportato i viola giù. Meno sprint, meno velocità, meno fantasia. Non è servita neppure l’espulsione di Cadu per un fallaccio da dietro su Dodo. In 11 contro 10, i viola sono tornati solo a palleggiare senza affondare con incisività. Hanno atteso fino al 35' per sfiorare il gol, ma Jedlicka si è opposto a Ranieri.Italiano ha cambiato: dentro Maxime Lopez, Barak, quindi Faraoni e Ikoné per ritrovare energie. Poi, ai supplementari, ha buttato dentro Martinez Quarta, ha ridisegnato la Fiorentina con il 3-4-3 e i suoi giocatori hanno riacceso la luce. Si sono presi la vittoria subito: al 2' lo stesso Quarta ha fatto compiere a Jedlicka l’ennesima prodezza e sull’angolo di Biraghi Nico Gonzalez, dopo una respinta, ha controllato, si è girato e di destro ha cancellato le paure e l’ansia di Firenze. Un’esultanza talmente sfrenata che Nico si è beccato anche un giallo apparso incomprensibile. Ma ormai era fatta, solo che ci voleva la rete del ko: dopo il terzo palo (Martinez Quarta), all’inizio del secondo tempo supplementare il contropiede di Ikoné ha condotto Biraghi al 2-0. È giusto così. Lo riporta il Corriere dello Sport.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA