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Ikone-Berardi: storia di un duello in campo e sul mercato

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Un anno fa le strade dei due si sono incrociate con quelle del mercato viola

Redazione VN

La Repubblica scrive oggi di Fiorentina-Sassuolo, soffermandosi su due giocatori che sono stati coinvolti un anno fa nelle dinamiche di mercato della Fiorentina: Ikone e Berardi. Il giocatore del Sassuolo era un'operazione fattibile, ma non è mai arrivato, con la scelta dei gigliati che è caduta alla fine sul francese. Ripercorrendo la storia dei rumors su Berardi in viola, il quotidiano ricorda di quando se ne parlava già ai tempi di Iachini in panchina, con il momento più intenso avuto in seguito nell’estate 2021, quando la Fiorentina aveva convinto il giocatore a lasciare dopo quasi dieci anni il Sassuolo, mettendo sul piatto un contratto da 3,5 milioni, sfruttando l’amicizia con Benassi e Biraghi e mostrando un progetto offensivo con Italiano in panchina. Dopo l’ok del giocatore la speranza degli uomini mercato viola era quella di abbassare il prezzo richiesto dal Sassuolo, il quale però continuava a chiedere 30 milioni. L’offerta viola si aggirò intorno ai 15, decisamente lontana per poter portare a una fumata bianca. A frenare Commisso, Barone e Pradè fu quindi la richiesta dei neroverdi, considerata eccessiva dal vertice della dirigenza gigliata, e da lì ci si orientò su Ikone, seguito a lungo a Lille e bloccato subito dopo che l’affare Berardi saltò. Ingaggio più contenuto quello del francese, circa 1,5 milioni, accessibile come cartellino, 15 milioni ai transalpini, con Ikone che aveva dalla sua anche l'età (classe '98 contro il '94 di Berardi). Ikone infondeva speranza e fermento inoltre dopo aver vinto la Ligue 1 ed aver trascinato il Lille primo nei gironi di Champions. L'aspetto che poneva un problema più ampio era però quello realizzativo: Berardi assicurava dieci gol minimo a campionato e rappresentava l’esterno col vizio del gol che Italiano chiedeva, mentre Ikone in carriera non è mai andato oltre sette centri in una stagione. Numeri confermati poi con il passare del tempo. Oggi arrivano entrambi con due gol all'attivo, anche se Berardi è stato infortunato per larghi tratti di questa stagione.

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