I due moduli, la costruzione dal basso e terzini. I ruoli chiave per Palladino

Raffaele Palladino ha dimostrato di essere un allenatore poliedrico a Monza. Il primo anno il 3-4-2-1 fu il sistema vincente, grazie alla spinta propulsiva di Carlos Augusto e Ciurria. Mentre nella seconda fase del 23/24 ha virato sul 4-2-3-1, dopo aver perso il brasiliano, e con Ciurria meno brillante. Modulo che a Firenze conoscono bene. Servono rinforzi davanti alla difesa, e in attacco. Con il centravanti che però nemmeno a Monza era una grande prerogativa. Terracciano sarà chiamato a costruire molto con i piedi, menbter i terzini rivestiranno un ruolo importante. Fonte La Nazione