Palladino aveva iniziato con una difesa a tre composta da M.Quarta, Comuzzo e Biraghi. Cataldi e Mandragora erano i mediani, mentre Colpani e Bove agivano tra le linee, dietro Kean, il più pericoloso nel primo tempo. L'ex Monza aveva sfiorato il gol, negato solo da un prodigioso intervento di Provedel, che ha deviato il pallone sul palo. Baroni aveva schierato Castrovilli come mediano e Noslin come centravanti, ma l'ex viola è stato fischiato al cambio, mentre Noslin ha giocato una partita anonima. La Lazio aveva trovato slancio con Lazzari e Isaksen sulla destra, pronti a tagliare verso il centro per liberare il terzino. De Gea aveva salvato la porta su Zaccagni, Gila e Dia prima di subire il gol. Isaksen ha messo in difficoltà Biraghi e Gosens, costringendo Palladino a cambiare. Fuori Biraghi e M.Quarta: è stata la scintilla che ha cambiato tutto. Lo riporta il Corriere dello Sport.
© RIPRODUZIONE RISERVATA