Con questa Fiorentina sognare è lecito. E l’Europa non è più utopia

Nell'edizione odierna di Repubblica Firenze troviamo un pezzo a firma Beppe Calabrese sulla bella vittoria della Fiorentina e sulle prospettive future. Ve ne proponiamo alcuni estratti:

"Ma sì, ora sognare è lecito. Anche l’Europa. La Fiorentina porta a casa la terza vittoria consecutiva, però al di là della statistica e dei tre punti (preziosissimi), c’è soprattutto la consapevolezza di una squadra che cresce partita dopo partita. Una squadra sicura di sé, aggressiva, veloce. Che pressa altissima e aggredisce l’avversario su tutti i palloni."

"Questo non è un insieme di solisti, è il gruppo che fa girare i sogni. E i cambi di ieri lo confermano. Saponara non è Gonzalez, però quando gioca così fa la differenza. In un tempo un gol e un assist, per oggi può bastare. Solo Kokorin è ancora un corpo quasi estraneo."

"La Fiorentina è lì, e ci sta alla grande. Non lo dice solo la classifica, ma il gioco che ha fatto vedere finora. La sua autorevolezza in campo. La forza delle idee che in poco tempo hanno ribaltato il calcio un po’ approssimativo degli ultimi anni. Un progetto che si è cementato intorno al suo allenatore, capace di rigenerare un gruppo un po’ stanco (almeno alcuni) e dargli una nuova prospettiva. E se ci credono loro, dobbiamo crederci anche noi. Niente è impossibile, nemmeno l’Europa."