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Repubblica
Ricomincio da tre. Non è soltanto un film di Troisi degli anni '80, bensì il momento da cui riparte anche la Fiorentina dopo una stagione lunga e sull'altalena delle emozioni. Tre come i leader su cui si poggeranno le basi viola, che secondo Repubblica rispondono al nome di Cristiano Biraghi, Giacomo Bonaventura, Nicolas Gonzalez. Se vogliamo definirli con più precisione: il capitano, il più esperto, il talento cristallino. Sono stati tre punti di riferimento per Italiano durante la stagione e hanno aiutato e trascinato la squadra, favorendo spesso anche l'inserimento dei nuovi e dei più giovani.
Biraghi è il capitano, si prende le responsabilità e ci mette la faccia, tiene tutti sulla corda e vuole scrivere pagine di storia con la Fiorentina. Il suo carattere servirà per guardare avanti dopo le finali perse, ricompattando squadra e tifosi. Bonaventura è fra i più esperti, ha ancora un anno di contratto e oggi ne ha 34. I ritmi sono ancora quelli di un ragazzino e qualità e sostanza non mancano. Italiano sa che va gestito e ne ha gran bisogno, trascinatore com'è. L'ex Milan ha dimostrato di guadagnarsi ogni singolo minuto in cui è sceso in campo. Ora la sfida è mantenere questi livelli. Infine, Gonzalez è talento ed esplosività mixata a imprevedibilità. Un infortunio gli ha negato il Mondiale, però il finale di stagione è stato un crescendo e i problemi sono alle spalle. Oggi è uno dei punti fermi di Italiano, con i suoi gol e assist può fare la differenza.