Anche Il Corriere Fiorentino si concentra sul calendario di Serie A che attende la Fiorentina, trentotto tappe al termine delle quali la squadra viola spera di avere una classifica decisamente migliore rispetto alle ultime stagioni. Un calendario che, per la prima volta nella storia della serie A, sarà asimmetrico. Di sicuro, per la Fiorentina, sarà un esordio... Special. La prima giornata infatti, vedrà i viola impegnati (all’Olimpico) contro la Roma di José Mourinho. Una specie di "derby" made in Usa visto che i due club hanno entrambi proprietà americane. L’aspetto più affascinante però, riguarda il precedente del 1968-69. Anche in quel caso la Fiorentina esordì in trasferta contro i giallorossi e, come quest’anno, l’Italia aveva appena vinto l’Europeo. Quel campionato finì con il secondo scudetto viola.
Le tappe
Fiorentina, quanto è dura la salita: il via contro Mou, ultima con la Juve in casa
Le insidie del calendario della Fiorentina. Affascina il precedente del '68-'69, stagione dell'ultimo scudetto viola
LEGGI ANCHE
L’esordio casalingo una settimana più tardi quando, a Firenze, si presenterà il Torino di Juric. Verranno poi due trasferte consecutive contro Atalanta (alla terza) e Genoa, alla quarta. Un inizio da brividi visto che poi, alla quinta, al Franchi arriverà l’Inter campione d’Italia e che alla settima (dopo aver fatto visita all’Udinese che, tra l’altro, aprirà il girone di ritorno il 6 gennaio dopo la sosta natalizia) a Campo di Marte arriverà il Napoli. Per affrontare lo Spezia da avversario invece, mister Italiano dovrà aspettare l’undicesima giornata. Una settimana più tardi, poi, ecco la Partita. Alla dodicesima infatti (7 novembre), la Fiorentina sarà di scena allo Stadium contro la Juventus. E il ritorno al Franchi? All’ultima giornata. Difficile, forse impossibile, immaginare un finale più difficile (e affascinante) di questo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA