Fiorentina, l’Europa ora sia un punto di partenza. Serve un salto di qualità

La Fiorentina ha raggiunto l'Europa, comunque vada, anche attraverso il campionato. Ora il pensiero non può che spostarsi esclusivamente sulla finale di Atene, là dove tutti i sogni convergono, pur con la certezza di giocare una competizione continentale anche l'anno prossimo. Non è poco, scrive La Nazione, visto che sarà il terzo anno consecutivo e nulla è scontato.

Step ulteriore

Ma al netto dei meriti della Fiorentina - si legge - ora serve fare un passettino in più. L'Europa deve diventare un punto di partenza e non di arrivo: chi prenderà la squadra in mano dalla panchina e in primis la società dovranno dare l'input giusto per il salto di qualità. L'occasione c'è, pur senza fare investimenti travolgenti: conta una crescita sotto il profilo tecnico. E una vittoria ad Atene sarebbe il modo migliore per programmare.