La Fiorentina è di nuovo in Europa. Di nuovo lì, sei anno dopo l'ultima volta. Un traguardo che se pensavi di raggiugerlo ad inizio anno, ti avrebbero preso per matto. E invece Vincenzo Italiano, con la sua magnifica squadra, ci è riuscito. Il tecnico viola è riuscito, fin da subito, ad entrare nella stessa dei giocatori e stato molto bravo a mantenere unito questo magnifico gruppo. Come scrive La Repubblica, lo ha fatto con il gioco, con la convinzione di seguire le sue idee, con la certezza di avere fra le mani un grosso potenziale e toccare solamente i giusti tasti per farlo sbocciare. E così è stato.
la Repubblica
Fiorentina, l’epilogo perfetto dopo una stagione inimmaginabile
La Fiorentina torna in Europa a sei anni dall'ultima volta: l'epilogo perfetto dopo una stagione inimmaginabile
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La Fiorentina non ha mai mollato. Certo, ha avuto qualche scivolone, ma a chi non capita. Sono stati rimotivati giocatori che sembravano persi, è stato stimolato il carattere di quelli talentuosi ma troppo insicuri. Da ognuno è stato tirato fuori il meglio di se. Quando Italiano ha preso la Fiorentina era una squadra a brandelli, che arrivava da anni raccapriccianti. Ha deciso di ricostruire tutto e farlo nel migliori dei modi. Il merito va anche a Commisso, che nonostante i giorni difficili vissuti per la situazione Gattuso, ha deciso di puntare fortemente su l'ex Spezia. L'Europa è arrivata con umiltà e lavoro, rabbia e grinta. Tutte sfaccettature che al popolo fiorentino fanno venire una voglia incredibile di andare a sostenere sempre di più.
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