Dopo 45′ di niente, giocato con terrore e nel quale Fiorentina e Genoa hanno rispecchiato perfettamente la posizione di classifica, i viola mettono cuore e rabbia. La squadra di Prandelli se l’è vista davvero brutta dopo il vantaggio a due dal termine dell’ex Pjaca, ma dopo aver sprecato sei occasioni da gol – scrive il Corriere dello Sport – Stadio – all’ultimo soffio, di forza e di rabbia, con i nervi a fior di pelle e il sangue agli occhi Milenkovic ha pareggiato. Del primo tempo restano i pochi sbocchi e la difficoltà delle due squadre a trascinare il pallone da una metà campo all’altra, ecco Bonaventura: con l’ex Milan le occasioni hanno iniziato a fioccare, Banti dal Var gli annulla un gol ma alla fine l’assedio viola si concretizza al 98′. Per il quotidiano “se sarà davvero un segnale di ripresa lo capiremo presto”.
Ribery e Callejon, se ci siete battete un colpo! I due leader non trascinano sulle ali

Ma ritorno cosa???? Fa schifo, si gioca da schifo, davanti fanno pena, il centrocampo è davvero imbarazzante e la difesa è solida nel senso che fa caha’.