Fiorentina e l’ostacolo Pafos: importante passare subito il turno di Conference

La Fiorentina si prepara alla cruciale sfida di Conference League contro il Pafos con l'obiettivo di consolidare il proprio posto tra le prime otto del maxi girone, evitando così i playoff di febbraio e alleggerendo un calendario già fitto. Nonostante la sconfitta contro l'Apoel, i viola sono ancora ottavi, ma la classifica compatta richiede massima attenzione. Al Franchi, 11.000 tifosi sosterranno la squadra di Palladino, che non può sottovalutare un avversario insidioso.

Il Pafos è una squadra solida e in fiducia, con solo due sconfitte stagionali (esclusi i preliminari europei) e una difesa ben organizzata, avendo subito solo sei reti in campionato. In attacco, i ciprioti si affidano a un gruppo di giocatori tecnici, in prevalenza brasiliani, tra cui spiccano il capitano Jairo, Tankovic e Anderson Silva. A centrocampo, Sunjic, Pepe e Dragomir garantiscono sostanza, mentre in difesa Luckassen è il punto di riferimento.

Con l'Inter all'orizzonte, Palladino dovrà bilanciare le rotazioni per affrontare un avversario motivato, per cui questa partita è "l'evento dell'anno". La Fiorentina punta a una vittoria che la lascerebbe momentaneamente tranquilla in ottica europea, mantenendo viva la corsa agli ottavi diretti. Lo riporta la Nazione.