Festa viola a Bucarest, per Italiano due vittorie e condizione che sale

"La coppa vinta ieri dalla Fiorentina a Bucarest ha i colori bianco e rosso a scacchi della Croazia, il sapore della semplice amichevole ma un retrogusto di trofeo comunque portato a casa". Così La Gazzetta dello Sport esordisce nell'articolo dedicato alla squadra viola, uscita dall'Arena Nationala con due vittorie su Borussia e Rapid Bucarest. Cinque reti fatte, nessuna subita, una crescita generale di condizione e alcune buone novità sui singoli hanno fatto da contorno al pomeriggio rumeno in salsa viola.

Coppa viola

Con i tedeschi (rimaneggiati) è una gara piacevole: subito annullato un gol a Cabral, traversa di Braaf dall'altra parte. Di Mandragora da fuori e di Bonaventura - il migliore in campo secondo il quotidiano - dopo una grande azione corale e assist di Cabral le reti che hanno deciso il match. Contro i padroni di casa apre Kouamé con un guizzo in area, poi l'ivoriano serve due assist a Benassi che chiude. Buone le prestazioni generali di Quarta, Ikoné e Amatucci, il migliore tra i tanti giovani nel pomeriggio che ha fatto ritrovare la Fiorentina e Adrian Mutu.