Benedetto Ferrara nella sua consueta rubrica del sabato "Rock&Gol", sulle colonne de La Nazione. Ne proponiamo di seguito un estratto, il resto nell'edizione odierna del quotidiano, in edicola:
La Nazione
Ferrara: “Il comprala te di Commisso. Cabral unico nove, Jovic unico gol”
"Tra una partita e l’altra di una Nazionale senza mondiali per scelta di vita, parla il presidente. Un momento intenso di grandi notizie del tutto inedite a Firenze, del tipo «allora comprala te», arricchita da un timing degno di un vecchio film con Nick Nolte e Eddie Murphy. Chi critica l’attuale proprietà ha tempo 7 giorni per trovare un fiorentino doc disposto a rilevare la società. I giorni che restano adesso sono solo un paio, e nel frattempo ogni ricerca è stata inutile. Tootoonchi è sempre lì, ma non è fiorentino doc. Ha antenati di Vergaio, dice. Fratini ha staccato il telefono, Carnicelli ha chiuso. Pippucci anche. Niente. Per ora Rocco resta saldo al suo posto.
"[...]In giro per Firenze, nel frattempo, riappare il grande Gabriel Omar Batistuta. Tra una partita a golf e una foto con Torreira, Batigol grida al vento il suo sogno: lavorare per la Fiorentina. Tutto molto romantico, sentimentale. Roba che col calcio di oggi ha poco a che vedere. E poi? Nulla, per ora. I miti sono un’arma a doppio taglio. Antognoni infatti è andato via. Joe Barone unico dieci. Cabral unico nove. Jovic un unico gol".
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