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GENOA, ITALY - NOVEMBER 7: Cesc Fabregas, head coach of Como, looks on prior to kick-off in the Serie A match between Genoa and Como at Stadio Luigi Ferraris on November 7, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Seconda peggior difesa della serie A, oltretutto con la squadra che insegue il successo da più tempo di tutti nel nostro campionato: è un Como chiamato a dare risposte dopo la pausa. Cesc Fabregas ne è consapevole, l'antivigilia della sfida alla Fiorentina ha avuto l'effetto di una carica da trasferire al gruppo.
«Dobbiamo imparare a essere concreti e incisivi facendo entrambe le fasi», spiegava l'allenatore, beffato allo scadere a Genova prima della sosta. In sostanza, quella di Fabregas è una squadra che non vince da quasi due mesi (a fine settembre col Verona) e rischia di essere risucchiata in classifica.
Non ha nemmeno una situazione facile a livello di infermeria, il Como, che ha sempre concesso almeno un gol a partita al contrario delle altre in A: sicuri assenti Sergi Roberto, Mazzitelli e Van der Brempt mentre la presenza di Strefezza è a forte rischio per domani. «Avremo soltanto quindici giocatori a disposizione, le alternative però sono valide. Di sicuro affrontiamo una Fiorentina molto forte: Palladino sta facendo bene. Il portiere? Non ho ancora deciso chi giocherà tra Audero, che è in crescita, e Reina». Lo riporta il Corriere dello Sport.
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