Ecco il budget del nuovo diesse

Questo uno stralcio dell'articolo del Corriere Fiorentino che parla del budget viola sul mercato e delle possibilità di aumentare i ricavi:

Il budget a disposizione del nuovo direttore sportivo dovrà dunque tenere conto del rapporto tra spese e ricavi che, attualmente, non regala certo ampi margini di manovra. Secondo l'ultimo bilancio gli introiti si aggirano intorno a poco più di 60 milioni di euro, a fronte di un monte ingaggi ancora troppo alto (circa 50 milioni di euro). Per questo, oltre ad abbassare le spese riguardanti gli stipendi e a fare cassa con più cessioni possibili (Vargas e Ljajic i primi della lista), la Fiorentina sta anche valutando mezzi per aumentare i ricavi. Magari con «operazioni non ripetibili» come avvenne la scorsa estate con una plusvalenza di circa 14 milioni per il il conferimento del «ramo commerciale» di ACF Fiorentina nella società Firenze Viola Srl nel tentaivo di dare, così era scritto nel bilancio, «nuovo impulso a tutta l'attività commerciale e sviluppare in maniera più decisa l'attività di raccolta di risorse finanziarie». Un'operazione fondamentale per coprire il passivo generato dalla gestione sportiva delle ultime due stagioni, quando la società ha comunque investito (con scarsi risultati tecnici) sul mercato.

Il club sta dunque lavorando su più fronti. Da una parte sulla scelta del dirigente (e dell'allenatore), dall'altra su come incrementare il budget che verrà messo a disposizione per il mercato e la ricostruzione della squadra. Una cifra che al momento naviga fra i 20 e i 30 milioni di euro, ma che potrebbe aumentare grazie anche alle operazioni in uscita programmate (quelle straordinarie come ad esempio una faraoinca offerta per Jovetic rivoluzionerebbe il quadro). Su tutto questo lo sguardo interessato di Oriali, il primo della lista, l'unico per ora davvero contattato e sempre più con pensieri colorati di viola.

S. BARG.

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