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FLORENCE, ITALY - OCTOBER 27: Domilson Cordeiro dos Santos known as Dodo of ACF Fiorentina in action during the UEFA Europa Conference League group A match between ACF Fiorentina and Istanbul Basaksehir at Stadio Artemio Franchi on October 27, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Che il 2023 sia l'anno della svolta lo sperano tutti, a partire da Vincenzo Italiano. Dodô è stato il vero investimento della società viola nello scorso mercato estivo, ma il percorso dell'ex Shakhtar finora è stato ad ostacoli ed il bicchiere mezzo vuoto. Come scrive La Nazione, tra turnover, problemi fisici e prestazioni incolori il bicchiere è mezzo vuoto e si è visto solo il potenziale del terzino brasiliano. La Fiorentina gli ha cucito addosso un piano di recupero personalizzato, ma quando ha cercato continuità, raramente l'ha trovata. L'infortunio al polpaccio dell'11 settembre a Bologna lo ha fatto tornare meno brillante, fino all'ultimo k.o. (sempre muscolare) accusato nell'ultima gara dell'anno contro il Milan.
18 milioni bonus compresi l'esborso della Fiorentina, che adesso si aspetta di più. Dodô è tornato in Brasile per le vacanze e si è ristabilito, ha ripreso ad allenarsi con i compagni ma anche contro l'Arezzo non ha brillato. Ci sta, non è stato il solo, ma questo mese di dicembre per lui è decisivo. Fondamentale vada tutto liscio dal punto di vista fisico, questa seconda preparazione sarà importante in ottica anno nuovo. Sulle qualità tecniche di Dodô la Fiorentina non ha alcun dubbio. La speranza è che trovi continuità fisica e possa essere finalmente decisivo.
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