Tuttosport riporta oggi sulle sue pagine le ultime notizie relative ai diritti tv della Serie A, svelando qualche retroscena del dialogo tra Lega e Governo. Secondo il quotidiano, l'assemblea della Lega Serie A avrebbe richiesto una legge anti-pirateria più efficiente in pochi mesi per rassicurare le tv estere interessate al bando dei diritti 2024-27. La Lega, in particolare,vorrebbe norme che consentano interventi più rapidi, fino alla chiusura immediata dei siti che trasmettono illegalmente le partite. Oltre a questo, sulle pagine del quotidiano si tratta anche l'emendamento chiesto dalla Lega, con primo firmatario Claudio Lotito, a favore della proroga biennale dei contratti in essere con le tv (quindi Sky e Dazn). L'emendamento è stato soppresso dal governo, il quale in un primo momento lo aveva sostenuto: «Siamo sorpresi di questo cambio di direzione», ha commentato il Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, con i club che hanno chiesto all’esecutivo di ripensarci: «Rappresenta un’opzione strategicamente funzionale allo sforzo di garantire la migliore valorizzazione della Serie A. L’assemblea chiede a governo e Parlamento di assicurare alla Lega e a tutti gli organizzatori dei campionati di ogni sport professionistico questa opzione, che non ha alcun onere per la finanza pubblica». Le parole del Ministro dello Sport Andrea Abodi hanno comunque lasciato uno spiraglio: «Mi auguro che l’effetto possa essere positivo anche se non condivido il percorso». All’interno della stessa Serie A comunque non è mancato chi ha descritto l’emendamento come un’iniziativa autonoma del presidente della Lazio Claudio Lotito.
Viola News
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Diritti TV: bocciato emendamento Lotito. La Lega: “Siamo sorpresi”
Il Governo ha bocciato l'emendamento voluto da Lotito sui diritti tv che caldeggiava una proroga biennale dei contratti in essere
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