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I primi vagiti della trattativa ormai alle spalle. Abboccamenti che nelle scorse settimane hanno portato le parti a parlarsi. Mateo Retegui e la Fiorentina si studiano. L’attaccante italo-argentino vuole approdare in Europa. Glielo ha raccomandato anche il Ct Mancini, che di lui ha bisogno come il pane per far risorgere la Nazionale in ottica Europeo. Entourage a lavoro e attaccante proposto a diversi club dei Top 5 campionati d’Europa. Niente di strano dunque che Retegui venga accostato oggi ad una squadra e domani ad un’altra. Fra queste c’è sicuramente la Fiorentina. Che di giocatori ormai se ne vede proporre decine al giorno. Alcuni interessano, altri no. Retegui è fra i primi. Un po’ perché nell’idea di Italiano c’è la volontà di mischiare le carte fra i centravanti (difficile separarsi da Jovic, il partente sarebbe Cabral), un po’ perché quella del centravanti del Tigre (proprietà Boca Juniors) potrebbe rappresentare un’occasione di mercato. Costo non lontano dai 15 milioni di euro, mandato per l’Italia affidato ad Alessandro Moggi. Lo riporta La Nazione.