© RIPRODUZIONE RISERVATA
Boulaye Dia è sempre stato - e fino a prova contraria è ancora - l'obiettivo principale della Fiorentina per rinforzare l'attacco, perché in cima alla lista dei desideri di Vincenzo Italiano per caratteristiche, qualità e duttilità tattica sul fronte offensivo, poi cammin facendo l'eventuale e forse adesso annunciata partenza di Cabral non ha fatto altro che rafforzare quest'ipotesi. Tant'è vero che in una prima offerta il club viola aveva inserito il centravanti brasiliano come parziale contropartita per pareggiare i venticinque milioni della clausola rescissoria scattata al 15esimo gol segnato dal senegalese (sono stati sedici alla fine) e resa tale dalla Salernitana dopo il riscatto dal Villarreal (per dodici milioni) a fine giugno. Offerta respinta dal club del presidente Iervolino che non ha mai derogato dalla clausola e che adesso, una volta scaduta, ha spostato la richiesta in avanti fino a trentacinque milioni. Non se n'è fatto nulla prima e a queste condizioni non se ne farà nulla adesso, almeno per quanto riguarda il club di Commisso. Lo riporta il Corriere dello Sport.