Dal cambio modulo al doppio trequartista: tutte le alternative di Italiano

Alla prima stagione, ha utilizzato il 4-3-3, il suo dogma, ed è sbarcato in Europa, la prima per lui. Nella seconda ha voluto sfruttare di più le fasce e ha cambiato il sistema in 4-2-3-1: così ha conquistato le finale di Conference e coppa Italia, perdendo la prima col West Ham per un errore difensivo all’ultimo respiro. In questa stagione, sta continuando con il 4-2-3-1 ma visto che gli esterni funzionano poco e Gonzalez spesso è ai box, per diventare più pericoloso si è inventato il doppio trequartista: Bonaventura basso di fianco ad Arthur e Beltran (arrivato come numero 9) dietro al centravanti. E’ successo con la Lazio, dove ha dominato. Insomma, una continua evoluzione che lo ha portato a ottenere risultati nonostante una rosa non eccelsa, attaccanti da pochi gol (Cabral, Jovic, ora Nzola), infortuni pesanti (Nico su tutti nelle varie stagione, in questa anche Dodo, e a tratti Arthur e Quarta). Lo riporta la Gazzetta dello Sport. 

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