Vincenzo Italiano è il quinto allenatore in soli tre anni della Fiorentina di Rocco Commisso. Repubblica Firenze ripercorre le scelte turbolenti dei tecnici viola da parte delle famiglie Cecchi Gori e Della Valle, anche se i contesti sono diversi.
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Da Cecchi Gori a Commisso: una “giostra” in panchina prima della svolta
Italiano sarà il quinto allenatore dell'era Commisso
Mario Cecchi Gori acquistò una Fiorentina che viveva il dramma sportivo- sociale della cessione di Baggio. Partì con Lazaroni il primo anno, lo cambiò l’anno successivo con Radice per poi vivere l’incubo principale nella stagione 1992- 1993 con la retrocessione in B accompagnata da un triplo cambio in panchina: Radice- Agroppi- Antognoni Chiarugi. Solo con la discesa in B e l’arrivo di Ranieri si iniziò un percorso vincente che portò allaCoppa Italia nel 1996.
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Capitolo Della Valle. Partiti in C2 con Vierchowod ci fu presto l’avvicendamento con Cavasin. Analogo epilogo l’anno successivo in Serie B, con Cavasin sostituito da Mondonico e con la conseguente promozione. Al primo anno di Serie A le difficoltà maggiori: Mondo esonerato, sostituito prima da Sergio Buso e poi da Zoff. Le cose cambiarono nel 2005 con l’arrivo di Prandelli e cinque anni intensi di storia viola. Fatti di notti europee e una Champions League che era territorio naturale per la Fiorentina.
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