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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 1: Andrea Colpani of ACF Fiorentina greets the fans after the Serie A match between Fiorentina and Monza at Stadio Artemio Franchi on September 1, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La difficoltà di emergere nel proprio paese si nota ancora oggi nel mondo del calcio, come dimostra la storia di Andrea Colpani. Sebbene non sia di Bergamo, essendo nato a Brescia, una città vicina e rivale, Colpani ha trascorso dodici anni legato all'Atalanta, una delle migliori squadre giovanili d'Italia. Da giovane promessa, ha giocato oltre 100 partite tra Under 17 e Primavera, segnando 23 gol e vincendo 4 trofei.
Definito da chi lo conosceva come un "giocatore generazionale", Colpani ha trovato difficoltà a fare il salto tra i professionisti, soprattutto a causa del suo fisico esile, inadatto al calcio fisico e aggressivo di Gasperini. Nonostante diverse convocazioni, non ha mai giocato con la prima squadra dell'Atalanta. Ora, la partita tra Atalanta e Fiorentina rappresenta un’occasione speciale per lui, non per vendetta, ma per cercare riscatto, dopo che la sua ex squadra ha deciso di cederlo per 9 milioni e dopo un inizio difficile con la Fiorentina.
Recentemente, ha lavorato a stretto contatto con l'allenatore Palladino, che lo ha incoraggiato a migliorare e lo ha spostato da ala offensiva a trequartista centrale o seconda punta, per affiancarsi a Kean. Con l’assenza di giocatori chiave come Nico Gonzalez e Bonaventura, Colpani dovrà assumersi più responsabilità sia nella costruzione del gioco che nella finalizzazione. La sfida contro la sua ex squadra, l'Atalanta, rappresenta per lui un'opportunità per dimostrare di essere all'altezza e competere al più alto livello. Lo riporta il Corriere dello Sport.
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