- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
GENOA, ITALY - MAY 12: Mateo Retegui of Genoa looks on prior to kick-off in the Serie A TIM match between Genoa CFC and US Sassuolo at Stadio Luigi Ferraris on May 12, 2024 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
La resistenza economica del Genoa per tenere Mateo Retegui tra gli incedibili era stata messa in conto: fa parte del gioco delle parti e non ha sorpreso la Fiorentina, che però finché sarà possibile continuerà il pressing sull’attaccante italo-argentino, forte di un’offerta (venti milioni) che sa non può essere non presa almeno in considerazione. E’ il primo punto di un’agenda ricca che al Viola Park hanno preparato con una serie di riunioni giorno dopo giorno per la settimana appena iniziata, tra il direttore sportivo Daniele Pradè e il tecnico Raffaele Palladino, con il direttore generale Ferrari (e presto anche il nuovo direttore tecnico Roberto Goretti), referente totale il presidente Commisso in America: segno evidente e tangibile della volontà di accelerare i tempi per arrivare a qualche risultato concreto.
Non sarà Retegui il primo, salvo clamorose impennate che sembrano decisamente da escludere, perché la trattativa per un calciatore impegnato da sabato ad un evento di assoluto rilievo qual è l’Europeo per Nazioni va per forza in coda all’evento stesso: prima e men che mai durante non sono ammessi distrazioni ed elementi che possano spostare la concentrazione da ciò che conta. Ma la Fiorentina si è mossa con grande anticipo facendosi sotto per il centravanti azzurro: con intenzioni serie, con proposte serie, e rimarranno ancora in cima alle cose da fare da oggi in avanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA