Corsport: Europa chiama Europa. Fiorentina migliorata e col pieno di entusiasmo

Entusiasmo, suddivisione chirurgica dei minuti, ottavo posto messo al sicuro e di nuovo Europa. La trasferta di Cagliari meglio non poteva andare e ha dato la giusta dose di consapevolezza in vista della finale di Atene. Come scrive il Corriere dello Sport - Stadio, adesso il pensiero è rivolto interamente al 29 maggio, e al grande fardello che la Fiorentina e Vincenzo Italiano si portano dietro dalla scorsa stagione. Certo, la Fiorentina arriva all'atto finale della Conference con la certezza di giocare in Europa per la terza stagione consecutiva comunque vada mercoledì, ma il desiderio è aumentare la qualità della competizione e di prendersi l'Europa League.

Migliorati

I viola non hanno migliorato il piazzamento in campionato dell'anno scorso, ma hanno (in attesa di Bergamo) già un punto in più e aumentato lo score dei gol realizzati (58, rispetto ai 53 dell'anno scorso). E se al passivo è stato subito un gol in più, la Fiorentina 23/24 sembra aver risolto l’annosa mancanza di un centravanti da doppia cifra con la partecipazione corale: 18 marcatori differenti, cooperativa assoluta del gol che aumenta fino a 19 marcatori comprendendo le altre competizioni disputate. E allora - l'auspicio del quotidiano - è da questi dati che si deve ripartire in sede di programmazione, per costruire una squadra ancora più forte e competitiva. Ora però, c'è solo da vendicare Praga.