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L’arrivo di Arthur consentirà a Vincenzo Italiano di tornare al suo vero “amore”, il 4-3-3. E comunque di continuare a sfruttare la variante del 4-2-3-1, perché il brasiliano sta bene anche in eventuale centrocampo a due se a fianco ha un interditore tipo Mandragora. Il lavoro sul centrocampista brasiliano per Italiano sarà non tanto dal punto di vista fisico ma anche su quello tattico. Il brasiliano nel Barcellona era abituato al centrocampo a tre, ma le sue caratteristiche non sono esattamente da regista puro. Ad Arthur piace portare palla e inserirsi, cosa che sta anche bene al tecnico in certe circostanze. Ma di certo Italiano ha in progetto di dare le chiavi della squadra al nuovo arrivo, nel senso di far girare palla più che portarla e di dare un certo ordine ed equilibrio. La piazza per il momento su Arthur si divide tra entusiasti e scettici. Starà soprattutto a lui convincere tutti. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.