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Un faccia a faccia positivo. È quello che si è tenuto ieri mattina a Palazzo Vecchio fra il sindaco Dario Nardella e il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Tutti e due sarebbero usciti dalla stanza con più di un mezzo sorriso sulle labbra. Segno che la chiacchierata sul futuro del Franchi, stavolta, non si è infranta su un muro di perplessità. I due si sono confrontati sull’inizio dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero scattare entro fine 2023, le opere infrastrutturali collegate a Campo di Marte, ma anche quelle che stanno nascendo a Bagno a Ripoli col Viola Park, il centro sportivo della società. Il via ai lavori, sulla carta, sarebbe possibile grazie all’aggiudicazione per lotti senza interruzione dei lavori. Una carta che il Comune potrebbe giocare per trovare le risorse mancanti, dopo i 55 milioni di euro di finanziamenti europei tolti di mezzo con decreto interministeriale, e andare avanti. Lo riporta La Nazione.