Gli effetti della pandemia sul sistema calcio sono sotto gli occhi di tutti e che la Serie A sia in netta crisi non è una novità. Ma come è possibile che i club nostrani siano fra i più "spendaccioni"? La realtà - scrive il Corriere Dello Sport afferma che il 70% dei ricavati delle venti di A venga bruciato in stipendi. E non è da meno il dato sulle commissioni, che vede le nostre squadre fra le maggiori utilizzatrici di benefit per chi si occupa dei trasferimenti.
Corriere Dello Sport
Commissioni ai procuratori: Serie A spendacciona, Fiorentina fra le prime
Che cifre
—Nel 2022 si è superato l'incredibile numero di 200 milioni di euro in commissioni: 205.745.989 per la precisione, considerando le due sessioni. A guidare la classifica è la Juventus (ben 51 milioni), seguita da Roma (21) e Inter (20,5). A contrastare col momento è anche il fatto che nel 2015 la cifra complessiva era di 84,4 milioni e la Juve ne aveva spesi appena 6,4.
LEGGI ANCHE
Viola ai piedi del podio
—A sorpresa, è la Fiorentina ad essere subito sotto le prime tre: con i suoi 13,5 milioni i viola precedono il Napoli (12,5). Più virtuose, invece, Atalanta e Lazio che si confermano a 10° e 11° posto. Il trend è chiaro: anziché pagare i cartellini si preferisce puntare sugli svincolati e remunerare gli agenti. A proposito di agenti: il più "interpellato" è Giuseppe Riso (32 transazioni), ma se la passano bene anche Minieri (24), Giuffrida (23) e Busardò (17).
© RIPRODUZIONE RISERVATA