Come ti ribalto la viola: con tre elementi la Fiorentina è diventata grande
GERMOGLI PH: 19 MARZO 2023 FIRENZE STADIO ARTEMIO FRANCHI CAMPIONATO SERIE A FIORENTINA VS LECCE NELLA FOTO ITALIANO
La Fiorentina ha svoltato la sua stagione nelle ultime 12 partite nelle tre competizioni. Merito di almeno tre fattori che la squadra ha mostrato alla grande
La stagione della Fiorentina ha svoltato ed è sotto gli occhi di tutti. Il Corriere Dello Sport questa mattina in edicola compie un viaggio nella metamorfosi viola individuando nel pareggio di Empoli il momento di cambio di mentalità vero della stagione. Prima la rete di Caputo annullata, poi il pareggio di Cabral nel finale: da lì è cominciata un'altra stagione. In 12 partite ufficiali i viola non hanno mai perso, vincendo ben 10 volte in tutte le competizioni, in Conference sono arrivate 9 vittorie in fila per un cambiamento difficile anche solo da immaginare. Analizziamo tutti gli aspetti.
Allegria ed entusiasmo
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Oggi guardare giocare questa squadra è un piacere, perché la Fiorentina gioca a calcio, attacca, magari incassa qualche gol ma è accorta, dà sicurezza. Oggi invoglia a seguirla e non è poco, visto il grigiore generale. Italiano chiede a uno dei centrali di salire al fianco di Amrabat e Mandragora per alzare la pressione da metà campo recuperando prima il pallone e l'idea ha dato i suoi frutti. Ma la squadra sa anche modificare gli schemi d'attacco, colpisce con le sovrapposizioni e gli inserimenti delle mezze punte, diventando spesso imprevedibile.
La squadra ora ragiona da grande, si getta subito in avanti nella metà campo altrui senza perdere tempo e con aggressività. È in grado di spacciare la partita pur non avendo rose del calibro delle primissime, ma è la testa che fa la differenza. Ha un marchio europeo, segue le linee con lo spirito giusto. E Italiano è al terzo anno di A e al primo in Europa, imparando tutto molto in fretta. E intanto è quasi in semifinale.
Preparazione fisica top
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Jovic, Milenkovic e Amrabat erano gli unici al Mondiale, con il marocchino arrivato fino in fondo. In quella pausa, la squadra ha lavorato alla grande con lo staff e alla ripartenza era sì spenta e poco brillante, ma il tutto era impostato per un periodo successivo, per arrivare al meglio al ciclo di ferro attuale. La Fiorentina oggi ha tante energie e pure la testa libera, a Poznan si è visto in modo evidente. Oggi tutta la squadra viaggia su livelli alti.