Cecchi: “Bentornato Igor. Il colosso che ha bloccato il Milan”

Stefano Cecchi, sulle pagine della Nazione, ha parlato di Igor. Ecco il suo commento sul difensore brasiliano:

A volte ritornano e non è detto che, come nell’omonima antologia di Stephen King, siano incubi. Al contrario: a volte nel calcio ritornano e riportano felicità, quella in particolare che lui aveva consegnato nello scorso campionato, quando con lui in campo la Fiorentina si era dotata di una diga difensiva sulla quale si infrangevano le mareggiate degli attacchi avversari. Bentornato dunque Igor Julio dos Santos de Paulo, difensore centrale con la struttura d’ordinanza dello stopper, riemerso sabato sera nella galleria dei migliori. Una partita colossale la sua col Milan. Fatta di anticipi, prepotenza e qualche fuga palla al piede in verticale che hanno prodotto l’’ohhh meravigliato della tribuna. Il segnale di una ripartenza di chi comunque abituato a sorprendere Nato nel sudest del Brasile in una città che sembra trarre il nome da un romanzo di Garcia Marquez (Bon Sucesso), Igor era infatti arrivato in viola a fari spenti nel gennaio 2020. Sulle sue qualità per la verità aveva garantito mister Semplici («Farà parlare di sé, vedrete» aveva detto dopo il suo esordio nella Spal), ma in quella Fiorentina guidata da Iachini lui sembrava solo il quarto uomo della difesa, visto che in un’ideale gerarchia stava dietro a Milenkovic, Pezzella e Quarta. La svolta lo scorso anno