Catherine Commisso: “Fiorentini critici ma orgogliosi. Rocco? Non ha pazienza”

Di giovani, Viola Park e futuro della Fiorentina, La Nazione ne ha parlato con Catherine Commisso, moglie del presidente viola. Ecco uno stralcio della sua intervista: "Quando siamo arrivati qui si parlava di prima squadra, poi ci siamo resi conto di quanti facessero parte del settore giovanile. E tutti andavano in posti diversi non adatti a loro, in brutte condizioni. Abbiamo capito che mancava qualcosa di bello per loro dove potessero fare sport al sicuro e che anche le loro famiglie fossero soddisfatte".

La first lady viola ha partecipato attivamente al progetto del Viola Park, e col passare del tempo ha capito anche la mentalità orgogliosa e piena di appartenenza dei fiorentini: "Di Firenze mi piace cultura, il grande passato. C’è sempre qualcosa che puoi imparare da Firenze" e proprio la bellezza della città è stata ad aver spinto il marito verso il mondo del calcio italiano. "E’ vero, i fiorentini sono critici, lo capisco questo - aggiunge - ma allo stesso tempo sono molto appassionati della loro squadra". E Rocco Commisso come è? Una persona che guarda al futuro - dichiara Catherine - ma con poca pazienza: "E' un difetto, ma visto che io ne ho tanta ci bilanciamo". Infine una battuta sulla squadra: "Sono bravissimi ragazzi, educati e il nostro Vincenzo è bravissimo, lo rispetto tanto e imparano tanto da lui".

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