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MANCHESTER, ENGLAND - SEPTEMBER 26: Sofyan Amrabat of Manchester United looks on during the Carabao Cup Third Round match between Manchester United and Crystal Palace at Old Trafford on September 26, 2023 in Manchester, England. (Photo by Matt McNulty/Getty Images)
Il suo contratto dice questo: Sofyan Amrabat torna a disposizione della Fiorentina a cui è legato da un accordo in scadenza nel giugno del 2025. Punto. Che poi, significa questo: da oggi, domani, o quando sarà, Amrabat dovrà presentarsi a Firenze, fare le visite mediche di rito d’inizio stagione e poi cominciare ad allenarsi. Ma, per essere obiettivi, la vicenda Amrabat non è esattamente così fluida e risolvibile. Per un paio di ragioni. Primo: la Fiorentina, anche se questo dovrebbe dirlo direttamente Palladino, non sembra così interessata e motivata a sfruttare il centrocampista marocchino. Secondo: ok, Amrabat non potrà portare più i 20 milioni pagati e che si stava cercando di rimettere in tasca trattandolo con il Manchester, ma il giocatore ha e avrà pure un suo mercato. E anche se a una cifra più bassa potrà portare nelle casse viola un buon pacchetto di milioni. Si è parlato, a più riprese, del Fenerbahce di Mourinho, mentre è di ieri la voce di un sondaggio del Napoli, ma alla fine dei giochi (o dei conti) potrebbe essere ancora lo United a mettersi con determinazione sulla scia del marocchino. Gli inglesi potrebbero muoversi su un duplice binario: acquistare Amrabat a una cifra ’ritrattata’ (13 milioni o poco più) rispetto a quel che avrebbe significato il riscatto; oppure il Manchester potrebbe chiedere il giocatore in prestito con un riscatto prefissato a giugno 2025. Ma in questo caso, la Fiorentina prima di lavorare al prestito punterà ad arrivare a un nuovo rinnovo per evitare di trovarsi in una posizione di svantaggio nella trattativa. Lo riporta La Nazione.
Anche Il Corriere dello Sport torna sul "caso" Amrabat. Ecco quanto si legge:
"Con un budget del mercato per ora contingentato, quel che verrà dopo arriverà grazie alle cessioni. Per prima, in ordine di importanza, quella di Amrabat: il marocchino, che aveva rinnovato fino al 2026 prima di andare al Manchester United, non essendo in scadenza potrebbe liberarsi un'altra volta in prestito e - magari - di nuovo allo United".
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