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FLORENCE, ITALY - AUGUST 22: David de Gea of ACF Fiorentina goalkeeper reacts during the UEFA Europa Conference League Play-Off 1st leg match between Fiorentina and Puskas Academy at Stadio Artemio Franchi on August 22, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La domanda è lecita dopo poche giornate: chi sarà il portiere titolare della Fiorentina? Se lo chiede questa mattina La Nazione in edicola, spiegando come il dualismo fra De Gea e Terracciano sarà un bel dilemma da risolvere per Palladino, che già per primo aveva avanzato la questione dopo la partita col Monza. Al momento, ha chiarito il tecnico, l'idea era provare entrambi, ma poi una gerarchia ci sarà. Le gare giocate raccontano di un Terracciano ottimo contro il Parma, bene contro il Venezia e incerto contro il Monza, mentre per De Gea in coppa c'è stata una gara normale e una da campione. Il materiale c'è e le gerarchie potrebbero anche invertirsi.
De Gea non ha bisogno di presentazioni. È arrivato in punta di piedi e con poche parole e tanta voglia si è messo a disposizione. La gara di ritorno contro la Puskas Akademia ha riportato agli occhi un campione e una reattività per nulla persa dopo l'inattività. Nonostante tredici trofei ha ancora una gran fame ed è un leader.
Terracciano è invece ormai da tre anni un sovvertitore di gerarchie. Da quando è arrivato nel 2019, ha sempre svolto il ruolo di comprimario riuscendo però sempre a cambiare tutto: prima Lafont, poi Dragowski, Gollini e Christensen, tutti titolari e messi dietro dall'ex Empoli. Ora la sfida è più complicata, ma Terracciano si esalta nelle difficoltà.