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Il Sassuolo è già un bivio: rischio panchina per Simeone

Contro il Sassuolo serve una scossa. Domenica non ci sarà lo squalificato Vitor Hugo, spazio a Ceccherini. Norgaard titolare?

Redazione VN

"Serve una scossa: Sassuolo è già un bivio". Titola così La Nazione in riferimento alla prossima partita della Fiorentina, domenica alle 12.30 a Reggio Emilia. Il momento è delicato e qualcuno nel dopo partita di sabato sera ha fatto circolare anche la voce di un possibile ritiro anticipato per preparare la partita contro il Sassuolo: ipotesi che ieri non ha trovato conferme.

Pioli potrebbe affidare le chiavi del centrocampo a Norgaard per avanzare Veretout. Il francese è stato fin qui uno dei migliori, a esclusione del match contro la Juventus, ma nella sua posizione principale di "guardiano della difesa" non riesce a sostenere più in alto la Fiorentina. Che può sfruttare le sue doti al tiro solo su rigore (nella scorsa stagione le reti su azione di Veretout erano già 2). Possibile anche un’alternanza fra Biraghi e Hancko sulla fascia, mentre Simeone potrebbe partire dalla panchina. A favore di chi? Pioli fin qui ha dato pochissima fiducia a Vlahovic e la società si sta pesantemente guardando intorno per gennaio. In difesa mancherà lo squalificato Vitor Hugo. Al suo posto, accanto a Pezzella dovrebbe giocare Ceccherini.

Anche il Corriere Dello Sport è sulla falsariga: Simeone deve capire che il posto fisso da punta centrale non è un diritto divino, quindi se Thereau è il suo sostituto gli si dia spazio. Oppure c'è Vlahovic, giovanissimo ma che ancora non si è visto, mentre anche Chiesa potrebbe essere un profilo buono (all'occorrenza) per prendere il posto al Cholito.

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