Sulle pagine dell'edizione odierna de Il Tirreno troviamo un focus su Arthur Cabral. L'attaccate sembra aver finalmente raggiunto il top della condizione, che unita a un'intesa importante con i compagni lo sta facendo volare. Tanto che il suo rendimento - si legge - è al pari di un certo Osimhen. Il bomber del Napoli, dal 12 febbraio a ora ha segnato le stesse reti dell'ex Basilea (3). Entrambi hanno trafitto Empoli e Cremonese e ora per il brasiliano anche il periodo peggiore sembra solo un lontano ricordo. La Fiorentina lo pagò 14 milioni dal club svizzero e lo scorso anno ha pagato lo scotto da debuttante, ma il dualismo con Jovic ha finito per stimolarlo al meglio. Con la rete di Cremona, sono ora sei nelle ultime sei partite e nel 2023 soltanto Osimhen e Lautaro Martinez hanno fatto meglio (con 11 e 9). Cabral è già in doppia cifra con 11 reti in 32 partite e già vuole mettere nel mirino il Sivasspor e il Lecce prima della sosta.
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Il Tirreno
Cabral segna al ritmo di Osimhen. E ora sogna… il Brasile
Arthur Cabral ha trovato una grande continuità in termini di gol: il viola segna quanto Osimhen e ora sogna la chiamata del Brasile
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Sogno verdeoro
—E se sognare non costa nulla, ora il centravanti può sognare anche la Nazionale. Finora Cabral ha rappresentato il Brasile solo a livello giovanile, Poi arrivò la chiamata per le qualificazioni allo scorso mondiale, senza però entrare mai. Ora spera nel debutto e se continuerà a segnare con questa continuità è facile prevedere che le porte possano finalmente aprirsi, coronando il suo sogno.
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