Arthur Cabral dopo dieci mesi dal suo arrivo alla Fiorentina resta ancora un incompiuto. L'attaccante brasiliano non è mai riuscito ad esprimersi al 100% in Italia e la società viola inizia a farsi alcune domande: aspettarlo con fiducia oppure pensare alla cessione a gennaio? Il suo impegno e professionalità non sono mai mancati, ma adesso c'è bisogno di qualcosa in più. Segnali che vanno verso una direzione o l'altra anche non ne sono stati fatti, ma resta comunque l'esigenza di non farci un bagno economico in caso di cessione, perché ad inizio anno i viola l'avevano pagato 14 milioni + 2 di bonus.
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Cabral resta incompiuto: i dubbi della società viola
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Come scrive il Corriere dello Sport, resta però da considerare anche la difficoltà di trovare un attaccante pronto già nel mercato di gennaio, considerano che la Fiorentina sarà impegnata su tre fronti. L'ipotesi dell'addio è nato dal fatto che non è mai riuscito a rendersi incisivo. La fiducia di Italiano è sicuramente cresciuta, ma con l'arrivo di Jovic gli spazi si sono ristretti ancora una volta. La verità è che se per i primi quattro mesi la carta dell'adattamento poteva starci, adesso non esiste più.
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