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MILAN, ITALY - NOVEMBER 13: ACF Fiorentina coach Vincenzo Italiano shouts to his players during the Serie A match between AC Milan and ACF Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on November 13, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Tutti agli ordini di Italiano, tranne Amrabat. Dopo aver vinto la Superbet International Cup in Romania, e dopo aver incrociato l’ex compagno e adesso collega Adrian Mutu, il tecnico viola - scrive Repubblica Firenze - può essere soddisfatto di quanto visto sul campo. Dalle certezze che non deludono mai, come Bonaventura e Kouamé, a quei giocatori in crescita come Jonathan Ikoné. E poi i giovani, su tutti il classe 2004 Lorenzo Amatucci, centrocampista aggregato dalla Primavera e impiegato in mezzo al campo bravo ad abbassarsi, a chiedere il pallone con personalità.
Tanti buoni spunti dai quali ripartire in vista delle prossime amichevoli: mercoledì in trasferta col Bastia, sabato al Franchi col Monaco. Test nei quali iniziare a dare maggiore concretezza a quanto sperimentato in questi giorni. Ieri è atterrato a Firenze l’argentino Nico Gonzalez e da oggi sarà a disposizione di Italiano, anche se dovrà proseguire il percorso personalizzato con l’obiettivo raggiungere il top della forma con la ripresa della stagione a gennaio. Italiano aspetta anche Milenkovic e Jovic che torneranno in città oggi dopo l’eliminazione ai gironi in Qatar.
Così il gruppo è di fatto al completo, eccezion fatta per Amrabat chiaramente. Italiano così potrà nuovamente contare su ogni singolo elemento, dando un occhio anche a chi si sta riprendendo dai rispettivi infortuni come Sottil e Castrovilliche è tornato in gruppo ormai da qualche settimana.
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