Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Corriere dello Sport
Sottil e Brekalo, i due esterni che nei pensieri e nel gioco del tecnico siciliano sono attaccanti a tutti gli effetti, quindi a loro (come agli altri del ruolo) richiede una partecipazione attiva e concreta alla fase offensiva. Ci sono riusciti? Non tanto, a tratti. Il croato è sì stato abile a rompere il ghiaccio realizzando il primo gol da quando veste la maglia viola e non in un’occasione banale (il momentaneo 1-0 nel 3-1 finale della Fiorentina a Napoli), però non ha poi saputo ripetersi dentro un rendimento che racconta di alti (pochi) e bassi dentro 11 presenze e 597 minuti tra Serie A e Conference League. E un discorso del genere va bene anche per Sottil, talento e qualità inespresse in egual misura in questo avvio di stagione, seppur impreziositi dal gol su punizione al solito Cukaricki, ma poi non molto altro rimane dei 547’ minuti in 12 partite giocate: non almeno per quelle che sono le potenzialità riconosciute. Quindi, a lui, ma anche a Brekalo, Italiano chiede lo scatto in avanti per accompagnare la Fiorentina verso sogni di gloria che non siano solo sogni. A riportarlo Il Corriere dello Sport
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA