stampa

Bolla rotta e sei in nazionale: Fiorentina in mezzo a un braccio di ferro

GERMOGLI PH

Cinque giocatori della Fiorentina volano in nazionale violando le prescrizioni dell'Asl: una specie di Ronaldo bis

Redazione VN

Nessuna schiarita sul caso dei mancati permessi delle Asl ai calciatori devono raggiungere le loro nazionali. C'è pure - scrive La Gazzetta dello Sport -  una specie di Ronaldo bis con la decisione dei giocatori della Fiorentina (Pulgar, Milenkovic, Vlahovic, Quarta, Amrabat e Caceres che partirà, però, solo stamattina) di lasciare l'Italia senza attenersi alle prescrizioni dell'Autorità sanitaria locale di rimanere in bolla.

Un caso simile a quello accaduto in casa juventina subito dopo la sfida mancata con il Napoli e su cui la procura federale sia quella della Repubblica di Torino hanno aperto un fascicolo.

In qualche modo la storia si ripete: la Fiorentina ha compreso la decisione dei giocatori visti gli impegni ravvicinati delle nazionali, ma ha segnalato alla procura federale il caso della rottura della bolla. Peraltro il club viola si è trovato tra due fuochi perché un eventuale no in nazionale avrebbe comportato un divieto di impiego per la prossima partita di campionato come da regolamento Uefa.

tutte le notizie di