Belotti, solo una missione: il gol. Il gioco con la squadra può aspettare

La Repubblica in edicola oggi si concentra sulla figura di Andrea Belotti, ultimo acquisto nel mercato invernale della Fiorentina, pronto a fare il suo esordio dal primo minuto contro il Frosinone: vi riportiamo uno stralcio dell'articolo.

Il “ gallo” fisicamente è in formissima, ha convinto fin da subito Italiano e dopo una settimana a pieno regime è pronto per giocare dall’inizio. A Belotti è chiesto un compito negli anni non riuscito ad altri predecessori, quello di non far rimpiangere Vlahovic e di trovare con costanza la rete. Gol sporchi, cattivi, da centravanti, non soltanto un grande lavoro per la squadra. Insomma, Italiano fin dai primi giorni ha chiesto a Belotti di essere pronto laddove gli altri, anche Nzola e Beltran, hanno fallito. A Lecce un primo antipasto di quello che Belotti può dare in questi sei mesi si è già avuto: da quando è entrato nel secondo tempo la Fiorentina ha iniziato a giocare meglio, Beltran stesso ha avuto più spazi e nell’unica mezza occasione capitata, o comunque costruita, l’ex Roma ha stampato sulla traversa un pallone. Oggi, all’ora di pranzo, la speranza è che Belotti si sblocchi subito: un gol che avrebbe un effetto terapeutico per la squadra ma anche per sé stesso.

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