Il Corriere dello Sport scrive oggi dell'accelerata nella trattativa che può portare Antonin Barak alla Fiorentina, e già oggi ci sarà un nuovo vertice (forse decisivo) tra i viola ed il Verona per il centrocampista, il quale già ieri è stato messo fuori squadra da mister Cioffi. Addirittura, per non rivelare ulteriori dettagli, gli scaligeri hanno scelto di non diramare i convocati per la sfida contro il Bologna, anche se nelle note successive è stata lampante l'assenza del classe '94. Oggi ci sarà la prima offerta concreta al club del Presidente Setti, che dovrebbe prevedere un prestito oneroso fissato a2 milioni di euro, più un diritto di riscatto che si aggirerà sui 12 milioni (di più rispetto ai 10 iniziali ai quali pensavano i viola). La sensazione è, dunque, che la trattativa possa concludersi prima del ritorno dei playoff di Conference contro il Twente di giovedì che, in caso di esito positivo, apriranno le porte ad uno scenario di mercato diverso, nel quale potrebbe essere inserito anche un altro centrocampista dalle doti più offensive (Bajrami su tutti). Ma le mosse di mercato non riguardano solo il centrocampo, con i gigliati che infatti starebbero valutando anche altri arrivi in difesa. Oltre ad un vice Biraghi (con Terzic in partenza, anche se ad ora le offerte latitano), potrebbe arrivare un centrale, e qui il nome caldo è quello del classe '98 Wout Faes del Reims (LEGGI QUI LA SCHEDA), già cercato nelle scorse settimane.
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Barak: è il giorno buono. Ed in difesa….
Le mosse di mercato dei viola non si limitano solo al centrocampo
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