Atalanta-Fiorentina sarà anche Gasperini contro Palladino, cioè il maestro contro l'allievo. E proprio su questo tema si concentra La Nazione. Il tecnico viola è stato giocatore dell'allenatore nerazzurro quando erano entrambi al Genoa, dal 2008 al 2011. Nonostante l'infortunio accusato all'inizio della sua esperienza a Genova, Palladino seppe conquistare la fiducia di Gasperini. Quest'ultimo ha avuto un'influenza importante sul suo allievo per quanto riguarda il pressing dopo aver perso palla in fase d'attacco. Nelle idee di Palladino che utilizza il 2-4-2-1 è l'aggressione dei due centrocampisti ad aumentare i ritmi della squadra e il suo baricentro nella metà campo avversaria. Proprio quello che faceva Gasperini quando era al Genoa.
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
La Nazione
Atalanta-Fiorentina: Palladino sfida il maestro Gasperini
Dall'idea di spazio al gioco verticale. Perché la difesa a tre non è un vezzo
La difesa a tre di entrambi non è un vezzo, né la ricerca spasmodica della diversità difensiva. Anche perché nelle intenzioni di Gasperini e Palladino i tre difensori in non possesso tendono a cercare come riferimento un attaccante avversario stringendosi al centro, con gli esterni di centrocampo pronti a scalare quasi con una linea a cinque, supportati dal sacrificio dei due trequartisti dietro l'attaccante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA