Arthur, l’affare delle rinunce: tra stipendio e un campione da ritrovare

La Gazzetta dello Sportanalizza l'acquisto di Arthur, analizzando cifre e condizioni. Un affare frutto di un'operazione articolata:

Tutte le parti hanno rinunciato a qualcosa perché la barca arrivasse in porto. Il giocatore ha accettato di spalmarsi l’ingaggio allungando il contratto un altro anno, fino al 2026. La Fiorentina si è resa disponibile ad avere il giocatore in prestito oneroso (2 milioni) con diritto di riscatto intorno ai 20 milioni e a pagare metà dell’ingaggio del giocatore, 3 milioni. E la Juventus ha acconsentito ad accollarsi l’altra metà dello stipendio, 3 milioni. La casa bianconera si libera di un esubero e allo stesso tempo spera che in viola il brasiliano si possa rivalutare. Cosa che spera anche lui stesso, e pensa che Italiano sia il tecnico ideale per rilanciarlo. Dal canto suo, la Fiorentina “acquista” un giocatore che, sulla carta, è un potenziale campione se si pensa a come giocava nel Barcellona e anche in nazionale, quando veniva convocato, senza sborsare tanti soldi per il cartellino.