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La Gazzetta dello Sport si sofferma sul centrocampo della Fiorentina, con Amrabat e Bonaventura. I due possono essere le armi in più per decidere la gara di stasera:
Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport si sofferma sul centrocampo della Fiorentina, con Amrabat e Bonaventura. I due possono essere le armi in più per decidere la gara di stasera:
Siamo in sala cervelli. Il mediano marocchino ha vissuto un Mondiale da favola. È tornato dal Qatar stremato e con la testa che gli girava, anche per l’offerta del Barcellona. Gli è scappata qualche parola stonata, si è riallineato e piano piano si è riavvicinato ai livelli mondiali. Per Italiano, logicamente imprescindibile. Dalla pressione che saprà portare alla mediana più forte d’Italia e dalla circolazione che saprà alimentare, passa la felicità della Fiorentina. Jack ha segnato il gol con cui la Fiorentina ha piegato l’Inter a San Siro. Dopo due minuti di Fiorentina-Inter, Barella aveva già segnato. Questo per dire che stiamo parlando di due incursori scelti. In una finale, che si annuncia equilibrata e combattuta come le due gare di campionato, l’istinto degli incursori è oro puro. Bonaventura, a suo tempo interista annunciato e depistato a Milanello dal Condor Galliani, ha recitato una stagione di successo che lo ha portato al rinnovo contrattuale. Uno dei fedelissimi di Vincenzo Italiano. Esperienza da vendere.
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