Nell'operazione di valutazione della rosa a disposizione, Palladino osserverà attentamente tutti i reparti. Al netto dell'attacco da rifondare, anche il centrocampo merita un restyling ad hoc: Arthur e Maxime Lopez torneranno alle rispettive squadre, Duncan può partire. Chi invece può rimanere in viola è Rolando Mandragora, di cui parla oggi il Corriere Dello Sport. Il giocatore sta bene a Firenze e non ha nei piani un cambio, al netto di offertone che ad ora non ci sono. Con due anni ancora di contratto tutto va nella direzione più lineare.
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Corriere Dello Sport
Affidabile e continuo: Mandragora fra i punti di ripartenza a centrocampo
Sarà Rolando Mandragora uno dei punti di riferimento del prossimo centrocampo viola. Affidabilità e continuità le sue armi migliori
Affidabilità garantita
—Ed in più, Mandragora è stato anche uno dei più continui e affidabili nella scorsa stagione: in 100 partite conta 9 reti e altrettanti assist. L'anno appena finito è sceso in campo 50 volte su 58, giocando oltre 3.000 minuti con 5 reti totali, anche pesanti. Al netto del nuovo modulo di Palladino, l'ex Torino e Udinese è uno dei possibili punti fermi dei viola, abile sia come mediano a due che mezzala. E se saranno pochi gli elementi sicuri da cui poter ripartire, proprio Mandragora sembra uno di questi.
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