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Dopo aver segnato fortune e sfortune dell'era Della Valle, Fali Ramadani è di nuovo al centro del mercato della Fiorentina anche durante l'era Commisso. Dal futuro di Italiano (resta la freddezza delle ultime ore, parti dovranno di nuovo confrontarsi) a quello di Milenkovic c'è l'Inter), entrambi suoi assistiti, vicende solo apparentemente slegate che confermano la rinnovata importanza del superprocuratore macedone negli scenari della prossima stagione.
Un deja-vu cominciato con Jovetic, Ljajic e Savic e proseguito fino ai giorni nostri anche con la nuova proprietà, attraverso la cessione di Chiesa. Rispetto a altre metodologie di lavoro che la Fiorentina non ha avallato, nel rapporto con Ramadani i viola hanno sempre incassato molto e potrebbe farlo anche con l'addio imminente di Milenkovic. Grazie al lavoro dell'agente i viola si sarebbero avvicinati al prestito di Jovic dal Real Madrid. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
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