Dopo una buona preseason, Riccardo Sottil ha sempre guardato i compagni giocare in campionato. In sei gare non è mai partito titolare giocando una manciata di minuti in quattro circostanze mentre nelle altre due non è nemmeno entrato. Score poverissimo parzialmente riabilitato dalle due presenze dal primo minuto nel play off contro la Puskas Akademia. Per questo l’occasione di mostrarsi pronto che gli verrà concessa stasera è importantissima, a prescindere dal valore dell’avversario. Partirà verosimilmente da sinistra con il compito di accentrarsi e calciare e come tutti i compagni del fronte offensivo l’imperativo resta fare il maggior numero di gol possibile. La nuova formula delle competizioni europee rende decisamente probabile l’arrivo a pari punti e mai come quest’anno la differenza reti conta. È a Firenze dal 2016, ha giocato 119 partite in viola ed a detta di tutti quella appena iniziata deve essere la stagione della svolta. Quella di stasera deve essere l’occasione giusta per farsi sentire e magari scalare qualche gerarchia in quella zona di campo. Tocca a lui non aumentare la dose di rimpianti aggiungendo all’indubbio talento, integrità fisica e continuità. Ingredienti mancanti da troppo tempo. Lo riporta la Repubblica.
Viola News
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A prescindere dal valore del New Saints, per Sottil la partita della svolta
La Repubblica interviene sulla partita di stasera contro i New Saints, soffermandosi sull'occasione da titolare data a Riccardo Sottil
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