A Nicosia importante l’approccio: Fiorentina in una posizione bella ma scomoda

La Fiorentina arriva a Cipro, in ritardo per gli aerei, pronta però a salire sull'ottovolante con un pesante bagaglio di autostima, implementato dalle sette vittoria consecutive che la mettono nella (s)comoda posizione di essere una squadra temuta e quindi condannata a sfidare, come avviene in Italia per la verità, squadre che raddoppiano gli sforzi per strappare un risultato di prestigio. Come scrive La Nazione, se poi la gara arriva due giorni prima del compleanno della fondazione dell'Apoel Nicosia (98 anni), è facile intuire come la squadra di Palladino troverà di fronte a sé un'atmosfera infuocata sugli spalti, con i giocatori in campo pronti a sfruttarne l'onda d'urto.

Senza Kean

Comunque, la Fiorentina ha dimostrato di avere consapevolezza dei propri limiti che le permettono di andare oltre e fare forza sulle proprie qualità. Tra queste, però, non ci sarà la vena realizzativa di Kean, che ancora una volta è restato a casa per non sollecitare oltre il lecito la caviglia sinistra che da qualche tempo lo sta limitando. Non nel rendimento, intendiamoci, perché ha segnato più adesso, ma nell'utilizzo. Ecco perché lo staff sanitario viola ha deciso di preservarlo in vista del Verona.

Ritorna Pongracic, chance per Rubino?

Rispetto alle ultime gare, è tornato a disposizione di Palladino anche Pongracic. Il giocatore croato ha giocato con la Primavera lo scorso weekend e potrebbe anche essere impiegato questa sera, magari per uno spezzone di partita. Come già visto nelle scorse partite, Palladino questa sera farà delle grandi rotazioni, con una possibile sorpresa: Rubino. Il giovane trequartista ha già esordito in Serie A a Genova e potrebbe debuttare anche quest'oggi in Conference League, magari dal 1'. Sarebbe un orgoglio per lui, certo, ma anche per il settore giovanile della Fiorentina, che continua a sfornare elementi interessanti. Nella gara di questa sera sarà importante l'approccio, perché è proprio in quel momento che l'Apoel cercherà di aggredire la Fiorentina, che a sua volta potrebbe sfruttare la situazione, con la sua capacità di andare in verticale. E su questo la squadra di Palladino non ha eguali.